Tipologia e caratteristiche dei materassi a molle

Come scegliere un buon materasso da degenza antidecubito

Tipologie e caratteristiche dei materassi a molle

Quando si parla di materassi a molle si fa riferimento ad una variegata tipologia di soluzioni che possono essere riassunte nelle seguenti famiglie: a Molle insacchettate a Molle bonnel o in Struttura ibrida accoppiate a schiume come il Memory foam o il Lattice. Le differenze per queste tipologie riguardano soprattutto l’ergonomia ed il grado di sostegno. Per quel che riguarda invece la caratteristica distintiva di queste soluzioni di materasso possiamo far riferimento all’alto grado di traspirabilità grazie alla grande quantità di volume libero interno ottenuto con l’utilizzo di qualsiasi tipologia di molla.

Materassi a Molle insacchettate

Possono essere di vario tipo. Si utilizza filo d’acciaio temprato al carbonio fosfatato. Il processo di tempratura è fondamentale, in quanto fortifica l’acciaio e lo rende indeformabile nel tempo. L’assemblaggio delle molle crea la struttura di sostegno, cui si uniscono gli strati imbottiti e che supporta i carichi e le sollecitazioni. La molla insacchettata è certamente la soluzione più sofisticata per garantire prestazioni ottimali per una migliore qualità del riposo. Rivestita da una guaina in tessuto che la collega alle altre in modo sicuro ed affidabile, è comunque libera e indipendente di assumere la posizione impressa dalla forma del corpo e non quella indotta dal movimento delle molle circostanti. Di circonferenza ridotta, la molla indipendente permette di realizzare differenti strutture: quelle portanti composte da 1700 o 850 elementi (nella misura matrimoniale) a zone di portanza differenziata per diversi livelli di comfort ed ergonomia, e quelle superficiali, come i topper micromolle small a basso spessore utilizzati per il piano di contatto del materasso.

Materassi a Molle Bonnel

Sono realizzati anch’essi in filo d’acciaio temprato al carbonio fosfatato. Il processo di tempratura è fondamentale, in quanto fortifica l’acciaio rendendolo indeformabile. L’assemblaggio è ottenuto con un filo in acciaio a spirale, che unisce un certo numero di molle in linea. La struttura di molleggio costituisce il sostegno portante del materasso e il supporto per l’ancoraggio degli strati imbottiti. Il sistema di molleggio Bonnel è la soluzione più tradizionale che può essere realizzato con quantità di molle differenti a seconda del tipo impiegato. Le maggiori o minori dimensioni degli anelli estremi determinano il numero di molle necessarie per realizzare il molleggio. La molla Bonnel consente di ottenere sia materassi anatomici di media portanza, che materassi ad alta portanza ortopedici.

Materassi a Struttura ibrida

Sono realizzati utilizzando le strutture a molle insacchettate accoppiate a strati di Memory foam o Lattice. Queste soluzioni permettono di ottenere materassi che  sfruttano a vantaggio dell’utilizzatore tutte le funzioni che caratterizzano le due soluzioni: traspirabilità ed elasticità delle  molle, ergonomia resilienza massimo comfort delle schiume.

 

L’impiego dei materassi antidecubito è consigliato a tutti coloro che, a seguito di problemi fisici temporanei (quali infortuni o operazioni chirurgiche) o a causa di patologie permanenti, sono costretti a trascorrere lunghi periodi a letto.

Tali materassi waterfoam sono stati creati al fine di prevenire piaghe e lesioni da decubito, cioè quelle ferite che si creano sulla pelle a causa dello sfregamento e della pressione del corpo esercitati sul letto, in particolare quando la persona non riesce a cambiare posizione in maniera indipendente oppure non abbastanza di frequente.

Il materasso antidecubito è stato sviluppato proprio per garantire una difesa della cute ma anche per una maggiore igiene dall’umidità eccessiva, facilitando al tempo stesso i movimenti del paziente.

Pertanto questi materassi sono classificati come Dispositivi Medici in Classe 1 e, per questa ragione, l’acquirente può usufruire della Detrazione Fiscale del 19% calcolato sull’importo totale del prodotto.

Tipologie di materasso antidecubito

Per scegliere un buon materasso antidecubito, che permetta alla persona di ottenere una migliore qualità della vita e un maggiore comfort, bisogna conoscerne le diverse tipologie disponibili così da valutare in base alle specifiche esigenze. In generale, possiamo affermare che un buon materasso antidecubito deve agire sulle cause che determinano le lesioni causate dall’attrito, dallo stiramento o da una pressione di contatto, deve disperdere umidità e calore e, infine, deve consentire il mantenimento di una postura il più possibile corretta.

Esistono diverse tipologie di materassi antidecubito. Prima di acquistarne uno, è importante individuare quello più adatto alle proprie esigenze specifiche.

  • Materassi in Memory e in schiume poliuretaniche: hanno la caratteristica di garantire un’ottima areazione tra materasso e corpo, riducendo i punti di pressione sul corpo; il materasso in Memory Tammy è un materasso antidecubito la cui produzione ha ottenuto la marcatura CE e, pertanto, soddisfa le condizioni necessarie per essere classificato come Dispositivo Medico CE in classe 1
  • Materassi dotati di bolle d’aria: si tratta di dispositivi che vanno posizionati sopra al materasso che già si possiede; sono detti a ciclo alternato perché si gonfiano e si sgonfiano in base alla posizione assunta, dando la sensazione di un delicato massaggio; sono solitamente indicati per la prevenzione di piaghe da primo stadio ed in ambienti Ospedalieri. Il loro difetto principale, però, è quello di richiedere il collegamento continuo alla rete elettrica in quanto il funzionamento è garantito esclusivamente da motori che attivano lo scambio di aria al suo interno.
  • Materassi in cava siliconata: si tratta di un materasso vuoto al suo interno, realizzato in poliestere. E’ scivoloso, impermeabile, indeformabile e molto elastico. Si tratta di materassi molto freschi e ben areati, idonei quindi alla prevenzione delle piaghe da decubito ma sono adatti solo a persone magre e longilinee.
  • Materassi in gel o ad acqua: si tratta di materassi ad azione fluttuante, che riducono al minimo la pressione grazie all’azione fluttuante e possono essere controllati mediante un sistema meccanico. Sono tra i materassi più pesanti e costosi e possono causare sintomi simili a quelli del mal di mare.

La scelta di un materasso è sicuramente uno dei passi fondamentali per prevenire e combattere le piaghe da decubito; tuttavia è bene considerare che sono tanti i fattori da tenere in mente per valutare questo tipo di patologia: per scegliere un prodotto valido, senza affidarsi ai costosissimi letti sanitari, è bene scegliere sulla base di traspirabilità, igiene e comfort.